fabrianostorica@libero.it

La chiesa di Santa Maria in Campo

Tanto tempo fa, ai tempi del dominio bizantino, un'eremita chiamato Giordano, della stessa stirpe del futuro papa e Santo Gregorio Magno, abitava su un altura nei pressi di Fabriano. Venne allora in Italia, a combattere con le sue truppe, Foca, imperatore d'Oriente il quale, si dice, si fece trasportare fin qui dal diavolo. L'eremita gli aveva prospettato la sconfitta del suo esercito e così avvenne. Sulla strada del ritorno, sempre usando lo stesso "mezzo di trasporto", il malvagio imperatore fu lasciato cadere da satana e fu seppellito da Giordano nei pressi della sua cella. Venuto il fratello dell'Imperatore a riprendere il corpo di Foca, per errore prese con sé quello di Giordano che nel frattempo era morto e depose le sue ceneri in un tempio lì dedicato al dio Apollo. Passo allora molto tempo, i romani distrussero il tempio e venne un legato papale chiamato Galasso. Galasso vide in sogno l'eremita che gli disse di costruire una chiesa in suo onore, ebbe però in sogno anche la Vergine che volle che la nuova chiesa fosse a lei dedicata. Così da quel giorno, dove un tempo c'era l'eremo di Giordano, si trova la chiesa di Santa Maria in campo.

Fabriano, Chiesa

di S.Maria in Campo

 BIBLIOGRAFIA

 G.Di Modugno, "Cento Leggende Marchigiane", Urbisaglia 1987