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Il tesoro dei Campi di San Martino

Un tesoro che invece sarebbe stato rinvenuto è quello indicato con il n°32 nel manoscritto seicentesco che elenca i tesori fabrianesi. La cronaca di questo ritrovamento riporta: "6 agosto 1745, campi di San Martino nella Cortina di San Niccolò. Fu fatta alzare una pietra in due pezzi e fu trovato sotto di essa ossa de' Morti e una moneta d'argento. Da una parte ci erano due teste assieme e dall'altra vi era un homo armato con una lancia". Il cronista, un sedentario, storico da tavolino, timorato di dio, annotò ciò che gli fu riferito. Un uomo con due teste ? Inverosimile. Forse non gli raccontarono tutta la verità. E infatti nella mappa 32 c'è scritto: "Trova S. Martino ove fu una chiesa che fu tempio dedicato a Venere, cerca accanto esso muro verso ponente, trova pietra con cane e capra, cupa sotto essa cubiti 5 che troverai una statua di oro longa piedi 2, con guardia". Il luogo corrisponde, le similitudini ci sono, potrebbe essere il medesimo tesoro.

da Balilla Beltrame in "l'Azione" gennaio 2010 - su licenza dell'autore