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Doni e Serenate

Il giorno dell'Epifania (Pasquella) e il 1°Maggio c'era, fino a non molti anni fa, l'usanza di recarsi sotto la finestra dell'amata cantando stornelli con accompagnamento strumentale. Nella serenata di Maggio l'innamorato riceveva anticamente un cesto contenente una gallina infiocchettata in mezzo a biscotti e 21 uova. Il dono c'era solo se il giovane aveva a sua volta portato alla famiglia della ragazza i regali rituali. Questi erano una misura di marroni e dodici melarance il giorno di Santa Lucia (13 Dicembre) e lupini la domenica delle Palme. L'amata donava anche un paio di calzette a Natale e una focaccia a Pasqua.

Fabriano, Via San Filippo

BIBLIOGRAFIA

O.Marcoaldi, "Usanze e pregiudizi del popolo fabrianese", Fabriano 1877