Fabrero, la
Fabriano spagnola
di
Federico
Uncini
Sul toponimo di Fabriano sono
state fatte dagli studiosi del passato
molte ipotesi. Dal nome di un
collegio di Fabbri proveniente da Sentinum, alla derivazione del nome
del console Q.Fabio Rulliano,alla leggenda di Mastro Marino,
identificato come il fabbro che lavorava sopra un ponte del fiume Giano.
In realtà il nome della città deriva da un personaggio romano
di nome Faberius, proprietario di un fondo, che si insediò nel nostro
territorio durante la colonizzazione romana.
Da una recente ricerca (F.Uncini- I Toponimi Prediali Romani) è
risultato che esiste in Europa una seconda città con il nome di Fabriano
di origine romana. E’ la cittadina spagnola di Fabero,
situata a nord della provincia di Leon a 420 Km da Madrid.
Fabero conta 5.600 abitanti, è in una valle pianeggiante a 679 metri di
altitudine, è circondata da alture ricche di querce ed arbusti che
costituiscono uno di ultimi rifugi dell'orso e dell’ urogallo. Ci sono
anche colline con territori agricoli ricchi di vigne e frutteti.
Il fiume di Cúa contribuisce alla fertilizzazione dei campi.
L'origine del nome di Fabero, secondo gli storici locali, risponde ad un
personaggio romano denominato Faberius, “in Faberio Castilellano”, che
sarebbe arrivato con la spedizione di Augusto intrapresa in Spagna
durante l'anno 25 a. C”.
Faberius era un personaggio importante, in suo onore presero i nomi di
Fabero I e Fabero II, due montagne della zona del Cabrera. Più tardi,
con le bonifiche apportate dai romani a Fabero si sviluppò un’ economia
agricola e dell’allevamento del bestiame. Nel Medioevo importanti furono
i possedimenti di Ancares e successivamente di Astorga ed il Monastero
di San Andrés de Vega. Con la scomparsa dei “señoríos dei
jurisdicionales” nel XIX, secolo Fabero si trasformò in comune. Nel 1843
viene sfruttato nella zona il primo giacimento di carbone che da inizio
ai primi lavori minerari, e con il tempo si trasformò in un importante
centro minerario , divenendo il terzo della regione del Bierzo. “Fabero
è una terra con valli , fiumi, montagne e villaggi che conservano tutto
il sapore tradizionale. È una zona con elevato valore storico ( pitture
dell'età del bronzo, i castros auriferous, i monasteri ecc.) ed
etnologico.
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