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Il tesoro di Civita

 
     "Civita chiamata  anticamente  residenza  del  Ré, posta in un monticello essendo fuori della Porta del Piano, o invero del Borgo in Fabriano, et arrivato che sarai al detto Monte va alla Chiesa, et addimandi il Cemetero vecchio, et entrato che sarà nel detto Cemetero nella Cantonata a man destra subito che entri, cupa per lunghezza piedi 5 e per larghezza di nove piedi, et alli 5 piedi troverai una pietra tonda di questa foggia e quattro piedi sotto la detta pietra troverai una stantiola di Palmi 7 di lunghezza e cinque di larghezza, e trovata che haverai questa stantiola, entaci, troverai dentro due cassette di Ferro con tre chiavature, e rotte che averai dette casse, dentro ci trovarai due altre cassette d'Argento tutte lavorate, con queste armi in mezzo che qui si vede [dis.] e nella cassa che trovarai a man destra et che sarà più grande vi trovarai una Regina d'oro di libbre 80 e 5 con una corona in testa di 103 diamanti tutti di questa grandezza che qui vedi, e sarà di più valore una parte di questi diamanti che la sopradetta Regina d'oro. Nell'altra cassetta trovarai, una gran somma di collane d'oro, e di Gioie e Diamanti et altre Pietre Pretiose che ti basti sapere che in tutto e per tutto sarà di due millioni, et è cosa sicura e certa e per farci vedere che è sicura deve sapere che l'Imperadore Romano di quel tempo chiamato Diocletiano, chiamò questo Ré a Roma, e lui prese tempo dall'Imperadore, che gli concedesse intanto che guarisse la Regina Cornelia sua moglie non passo 9 giorni che la suddetta Regina venne a morte e perchè il Ré dubitava dell'Imperadore di qualche naufragio de sua beni risolve pigliare una parte dei suoi ori e fece fare una statua della suddetta regina, come di sopra vi ho detto e la fece mettere dentro detto Cemetero, [...] e mentre il Ré andò in Roma con tutti li suoi confidenti gli sopravenne la disgratia dell'Imperadore perchè non gli volse dare il Tributo e gli fece fare la testa et a tutti li suoi servi. L'Imperadore mandò un console a governare e da nessuno si è mai saputo dove sia questo tesoro."

 

 

 

 

 

L'imperatore Diocleziano

al potere dal 284-385 d.C.

 

da  F.Graziosi in appunti ms. del XVIII sec. vol.IX - Biblioteca Comunale Fabriano


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